Molti utenti non desiderano rinunciare al proprio device mobile in vacanza con cui inviare saluti a parenti ed amici durante le ferie, che ci si trovi sotto l’ombrellone o nella piscina del resort selezionato. Se lo scorso anno il 45 per cento della popolazione tedesca ha portato in villeggiatura il proprio smartphone o tablet (fonte: Statista), in Italia ancor di più, ma molti dispositivi non sono sufficientemente tutelati, a tutto vantaggio dei cybercriminali che, nei luoghi di villeggiatura, hanno vita facile in termini di furto di dati e spionaggio elettronico. G DATA raccomanda ai vacanzieri di dotare il proprio compagno di viaggio digitale di una protezione completa prima di partire e condivide alcune regole di sicurezza sul luogo di villeggiatura.
I device mobili sono accompagnatori utili e pratici anche in vacanza, un paio di scatti veloci e via per e-mail, MMS o applicazioni di instant messaging ai cari a casa. „Gli hotspot gratuiti, sempre più presenti nei luoghi di villeggiatura o negli aeroporti, come i computer accessibili negli Internet Cafè sono spesso mal protetti, uno stato utile ai cybercriminali per carpire il traffico dati, accedendo facilmente a dati personali, come password o contatti, dell’ignaro turista”, spiega Eddy Willems, G DATA Security Evangelist.
Online banking e shopping in vacanza: i rischi
Eddy Willems consiglia ai vacanzieri di condure transazioni bancarie o acquisti online in anticipo o a posteriori delle ferie. Chi effettua pagamenti o acquisti tramite connettività internet pubblica, rischia di finire per direttissima nelle trappole dei cybercriminali rivelando loro, senza accorgersene, credenziali d'accesso e ulteriori informazioni personali. "I malfattori vendono le informazioni così raccolte su specifici mercati sommersi. I dati vengono poi spesso impiegati a scopo fraudolento."
L'esperto di sicurezza IT consiglia quindi di proteggere in modo completo notebook, smartphone e tablet prima della partenza. In particolare è raccomandabile aggiornare i sistemi operativi e software in uso al fine di escludere recenti falle, oltre a dotarsi di soluzioni per proteggere laptop, smartphone e tablet, magari approfittando di particolari occasioni, come lo "speciale anniversario” del pluripremiato G DATA INTERNET SECURITY per PC e notebook o piattaforme Android.
Consigli per una vacanza riposante e sicura
Prima della partenza:
- Installare la soluzione di sicurezza: I vacanzieri dovrebbero dotare i propri dispositivi mobili e/o notebook di una soluzione di sicurezza di nuova generazione, come ad esempio G DATA INTERNET SECURITY.
- Aggiornare il software: prima di partire sarebbe utile aggiornare il sistema operativo e i programmi in uso. Ciò consente di chiudere eventuali falle note, sfruttabili in remoto dai cybercriminali.
- Attivare la protezione antifurto: Per prevenire le conseguenze di un furto dei dispositivi, gli utenti dovrebbero affidarsi ad una soluzione che contempli anche misure di protezione contro i furti. Tali soluzioni consentono di individuare il dispositivo a distanza, bloccarlo e cancellare tutti i dati ivi archiviati. Per i notebook invece si raccomanda di cifrare il disco rigido, per non consentire ai criminali di consultare i dati trafugati.
- Fare un backup: Prima di andare in ferie, è necessario fare una copia di salvataggio di tutti i dati su disco o archivio esterno.
- Annotare i recapiti telefonici per il blocco: I vacanzieri dovrebbero annotarsi i numeri di servizio del proprio operatore mobile e dell'emittente della propria carta di credito e bancomat. In caso di smarrimento, è possibile bloccare immediatamente la carta, la chiavetta internet o il dispositivo mobile immediatamente.
Sul luogo di villeggiatura:
- Evitare reti wifi pubbliche: sarebbe meglio evitare l'uso di hot-spot gratuiti in hotel, aeroporti e stazioni poichè questi sono scarsamente protetti. Per l'accesso ad Internet sarebbe meglio puntare su una chiavetta UMTS o SIM LTE.
- Attenzione agli Internet Café: I computer accessibili al pubblico non sono protetti in modo adeguato, i vacanzieri dovrebbero quindi evitare di effettuare transazioni bancarie e acquisti online tramite tali macchine oltre a non scaricare dati personali (p.es. accesso all'account di posta elettronica o social network). I criminali potrebbero spiare tali informazioni abusandone a scopo illecito.
- Nessuna possibilità ai ladri: I dispositivi mobili non dovrebbero mai essere prestati o lasciati – seppur brevemente – in custodia a terzi. Idealmente smartphone, tablet o notebook non andrebbero portati in spiaggia o in piscina, perché è proprio qui che i ladri fanno la posta a turisti poco attenti.
- Disattivare le reti radio: Le connessioni via radio, come wifi, bluetooth o NFC dovrebbero essere impiegate esclusivamente quando occorre, poiché rendono il dispositivo vulnerabile.
- Disattivare la connessione dati: Per gli smartphone raccomandiamo di disattivare la connessione dati all'estero (roaming) o in prossimità dei confini di Stato, affinchè i dati trasmessi non vengano ricevuti da un operatore sconosciuto e/o particolarmente costoso. Come è noto, alcune app inviano e ricevono dati in background, generando un elevato volume di traffico senza che l'utente se ne accorga.