La più recente espansione gratuita di Sea of Thieves: Vita da Pirata è finalmente uscita presentandoci il grande crossover con la pentalogia Disney de “I Pirati dei Caraibi”.
In questa nuova campagna caratterizzata da cinque Storie Assurde amplieremo l’esplorazione solcando il Mare dei Morti e spingendoci fino agli abissi dell’oceano in cerca della Perla Nera e della sua ciurma, fedele in nome e aspetto ai personaggi della saga ma con qualche notabile differenza nel carisma.
In queste missioni vedremo una forte presenza di sezioni di platforming intervallate da puzzles talvolta difficili da comprendere a causa del fatto che, molto spesso, gli elementi necessari alla risoluzione si confonderanno con l’ambiente circostante, risultando così in situazioni dove la riuscita sarà determinata dalla meticolosa ricerca in un dettaglio piuttosto che da un’attenta riflessione.
Purtroppo a peggiorare la situazione è una lunga lista di bug che, nonostante già accorciata con un recente aggiornamento, ancora influenza importanti porzioni di gioco soprattutto quando la ciurma è composta da più giocatori. Infatti capiterà frequentemente che i checkpoints saranno notevolmente diversi per ognuno, o che alcuni puzzles non funzioneranno come dovrebbero, occasionalmente forzando il riavvio della missione.
Tuttavia fortunatamente l’aggiunta di nuovi tipi di nemici, armi e ambientazioni colpisce Sea of Thieves come una ventata d’aria fresca, portando varietà nel combattimento e nell’esplorazione di un mondo ormai non più atipico da tempo. Ci ritroveremo a combattere infatti in mare contro le sirene e la ciurma mutata di Davy Jones, con novità anche sulla terraferma dove saranno presenti i pirati fantasma, che potremo affrontare con il nuovo tridente, arma che porterà nuove strategie di attacco anche contro altri giocatori.
Inoltre i nuovi luoghi da esplorare incuriosiranno facilmente chi ci si addentrerà grazie a un uso cinematico dei colori delle luci, pur rivelando percorsi leggermente confusionari per muoversi all’interno di essi.
In conclusione l’espansione di Sea of Thieves: Vita da Pirata ha osato molto, aggiungendo enormi quantitativi di contenuto spaziando però su alcuni aspetti fondamentali dell’esperienza generale del giocatore, che verrà disturbata anche dalla presenza di bug, e la caratteristica componente online spesso vorrà dire che un incontro con pirati ostili, senza le giuste conoscenze di combattimento, potrebbe portare alla perdita dei progressi della missione fatti fino a quel punto.
Purtroppo, anche riuscendo a sorvolare determinati problemi, Vita da Pirata è un’avventura che dovrà essere affrontata con pazienza e nervi saldi, soprattutto mentre si attendono ulteriori aggiustamenti almeno agli errori involontari.