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E' la prima cpu per sistemi desktop ad essere dotata di architettura a 6 core, integrati all'interno dello stesso die.
Sono quattro i modelli a 6 core che AMD ha introdotto per il mercato desktop:
- Phenom II X6 1090T;
- Phenom II X6 1075T;
- Phenom II X6 1055T;
- Phenom II X6 1035T.
Per tutti i processori a 6 core, AMD è stata costretta ad adottare il processo produttivo a 45 nanometri in quanto GlobalFoundries solo nel 2011 sarà in grado di produrre in volumi il processo a 32 nanometri.
Queste nuove CPU sono costruite sulla base dei “vecchi” Phenom II a 45nm. Le dimensioni del die sono passate dai 256 mm2 dei Phenom II X4 ai 346mm2 delle attuali proposte a sei core. La dimensione della cache è rimasta invariata, quindi 128 KB di cache L1 per ogni core, 512 KB di cache L2 sempre per ogni core ed infine 6MB di cache L3 condivisa da tutti i core.
Il modello Phenom II X6 1090T che andremo ad analizzare, si propone come valida alternativa ai processori Intel della serie Core i5 e Core i7 per socket 1156. La tecnologia alla base del modello X6 resta quella dei precedenti quad Core con l’introduzione ad ogni modo di alcune migliorie, soprattutto per quanto riguarda la gestione delle frequenze di funzionamento e la presenza di due core fisici aggiuntivi.
Da tempi immemori AMD ha sempre utilizzato una certa filosofia basata sul consumer o utente finale, tentando di rendere sempre retro compatibile le proprie piattaforme, questo sicuramente ha aiutato i costi di gestione e il risultato si vede, il 1090T costa veramente poco, se consideriamo che è una cpu a 6 core. Con circa 265,00 € potremmo avere in casa un ESA-CORE con moltiplicatore sbloccato.
Come possiamo vedere da Cpu-z il nuovo processore AMD che andremo ad analizzare, denominato Phenom II X6 1090T, nome in codice Thuban, utilizza una cache suddivisa su 3 livelli, Cache L1 di 128 Kilobyt/s divisa per metà nella gestione dei dati e per l’altra metà per le istruzioni per i 6 core, L2 pari a 512 KiloByt /s su ogni core e L3 Cache condivisa di 6 Mebyt/s. Pertanto abbiamo 6 core, 6 Mbytes di cache L3 e 3,2 GHz di clock. CPU-Z utilizza un database ancora non aggiornato, infatti riconosce il processore come Phenom II X6 1095T.
AMD con questa CPU introduce una grande novità: la tecnologia Turbo Core che in maniera simile al Turbo Boost di Intel permette di aumentare la frequenza di lavoro di alcuni core quando non vengono sfruttati simultaneamente tutti i sei core disponibili. Andremo ad approfondire tutti i particolari di questa nuova tecnologia implementata da AMD in seguito.
AMD, inoltre, lancia un nuovo chipset di fascia alta, l´890FX. Le rincipali novità rispetto al precedente 790FX sono l´addozione del south bridge SB850 e il supporto al SATA 6Gbps.
Riassumiamo nella tabella sottostante le caratteristiche tecniche delle varie versioni di processore AMD a 6 core in commercio.
I processori AMD a 6 core saranno pienamente compatibili con le schede madri di vecchia generazione “socket AM2+”, grazie ad un aggiornamento del bios, sia sulle nuove generazioni di socket AM3.
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